RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO comunicato stampa SiAmo Gavignano.

"Da diverso tempo si rincorrono voci di un eventuale tacito accordo tra il gruppo SiaAmo Gavignano e l’attuale amministrazione a giuda Emiliano Datti.

Vogliamo rassicurare e sgombrare il campo da qualsiasi dubbio, NOI DI “SIAMO GAVIGNANO” SIAMO ALL'OPPOSIZIONE.

Abbiamo presentato un programma alternativo e con punti di vista e di sviluppo completamente diversi a quelli dell'attuale maggioranza.

Premesso ciò, ricordiamo ai cittadini che chiunque può accedere agli atti per vedere il lavoro svolto dalle minoranze: interrogazioni, interpellanze, proposte. Si, proposte! Perché a differenze di altre volte l’attuale opposizione sta svolgendo un lavoro propositivo, ma che ogni volta viene regolarmente bocciato e respinto in consiglio comunale da una maggioranza che a prescindere deve rimandare tutto al mittente, bocciando anche quelle iniziative che possono essere utili per il bene di Gavignano tutto.

Per citarne una, ricordiamo la nostra proposta sulla scuola: abbiamo consigliato all’amministrazione di spostare la direzione del plesso scolastico presso Carpineto. Ciò ci avrebbe permesso di andare in deroga sul numero degli alunni per classe e, quindi, di non rischiare di perdere la prima elementare e la prima media. Chiusura da parte della maggioranza e bocciatura.

Tale proposta, paradossalmente, sarà successivamente presentata dai consiglieri di maggioranza. Il bello è che, nonostante fosse tutto pronto, sono stati capaci di inviare richieste di pareri a enti sbagliati, i quali hanno risposto che questo tipo di deliberazioni non è di loro competenza.Ma questa è solo una delle tante storie che si potrebbero raccontare sulle "indubbie capacità amministrative" di questa eterogenea maggioranza.

Ma torniamo all’argomento principale, noi vogliamo ribadire, rassicurando soprattutto alcuni componenti della maggioranza, che non abbiamo e non intendiamo fare nessun tipo di inciucio con questa amministrazione.

Inoltre volevamo suggerire al sindaco Datti di gestire meglio la sua “maggioranza”, se tale si può chiamare, perché è proprio da li che partono certe voci.

L’assenza di una linea condivisa e di una leadership riconosciuta dalle varie componenti, rende ognuno di loro un libero battitore e per questo autorizzato a parlare e sparlare sia in nome che per conto dell’amministrazione.

Ma ciò che è ancora più preoccupante e ridicolo e che qualcuno sparli addirittura contro la propria maggioranza, ormai inevitabilmente spaccata e ostaggio di se stessa.

CONCLUDIAMO SOTTOLINENADO CHE RESTIAMO A DISPOSIZIONE DELLA CITTADINANZA E CHE, PER QUANTO CI E’ POSSIBILE, CONTINUEREMO A FARCI PORTAVOCI DELLE RICHIESTE E DELLE ISTANZE DEI GAVIGNANESI."