Anagni, assegno di ricollocazione: tutto quello che c'è da sapere
Dal mese di marzo 2017,il Consiglio di Amministrazione dell’ ANPAL ha stabilito l’avvio della fase di sperimentazione per l’erogazione dell’assegno di ricollocazione. L' Assegno di ricollocazione è uno
Dal mese di marzo 2017,il Consiglio di Amministrazione dell’ ANPAL ha stabilito l’avvio della fase di sperimentazione per l’erogazione dell’assegno di ricollocazione. L' Assegno di ricollocazione è uno
strumento che aiuta le persone disoccupate, nella ricerca di lavoro, offrendo un servizio personalizzato e intensivo di assistenza presso gli operatori autorizzati. Può essere richiesto dalle persone disoccupate che percepiscono la Nuova assicurazione sociale per l'impiego (Naspi) da almeno 4 mesi.
Al termine della sperimentazione lo strumento entrerà a regime e tutti i potenziali beneficiari potranno richiederlo. La sperimentazione ad oggi interessa circa 30.000 potenziali beneficiari, individuati con estrazione casuale, che saranno avvisati personalmente del loro inserimento nella sperimentazione con messaggio al cellulare, messaggio di posta elettronica e lettera raccomandata.
Gli enti che possono erogare sono i soggetti accreditati alle politiche per il lavoro:
tra questi c'è la Fondazione Lavoro,da cui lo studio LUIGI MEI ha ottenuto la delega ad operare per la gestione della ricollocazione. All'interno del nostro studio verrete accompagnati nelle politiche attive da un Consulente del Lavoro e da uno staff dedicato nell'accompagnamento e alla ricerca di una nuova occupazione.
La sperimentazione prevede l'applicazione delle seguenti regole:
- affiancamento di un tutor al soggetto destinatario dell'assegno e proposta di un programma di ricerca intensiva di una nuova occupazione;
- impegno della persona a svolgere le attività individuate dal tutor e ad accettare le offerte di lavoro congrue, come definite all'articolo 25 del d. lgs. n. 150/2015. Un eventuale rifiuto ingiustificato farà scattare dei meccanismi di graduale riduzione delle misure di sostegno al reddito, cfr. art. 21, commi 7 e 8, del lgs. n. 150/2015;
- sospensione del servizio in caso di assunzione in prova o a tempo determinato e ripresa del servizio in caso di rapporto di lavoro di durata inferiore a sei mesi;
Il disoccupato può verificare se ha diritto all'assegno, semplicemente inserendo il proprio codice fiscale nella pagina seguente
Ultima considerazione: I consulenti delegati rappresentano la rete più estesa di professionisti al contatto con il mercato del lavoro. Dopo i datori di lavoro, sono i primi a conoscere se un'impresa sta per assumere.
Per ulteriori approfondimenti ci contatti al numero 0775728858 oppure per posta elettronica all'indirizzo info@bcmassociati.it.
