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Anagni, Area Crisi Complessa. Bianchi (PIL): l’impulso decisivo è arrivato dalla giunta Zingaretti. Interventi di Scalia, Buschini e Abruzzese

Dopo aver appreso dell'esito dell'incontro di ieri pomeriggio al Ministero dello Sviluppo Economico, promosso dal Presidente della Giunta della Regione Lazio Nicola Zingaretti, relativo alla situazione di crisi del Sistema Locale del Lavoro (SLL)...

Dopo aver appreso dell'esito dell'incontro di ieri pomeriggio al Ministero dello Sviluppo Economico, promosso dal Presidente della Giunta della Regione Lazio Nicola Zingaretti, relativo alla situazione di crisi del Sistema Locale del Lavoro (SLL) di Frosinone – Anagni e l’approvazione, questa mattina, della Delibera Regionale con cui si richiede per la provincia di Frosinone il riconoscimento dell’area di crisi complessa, la soluzione della crisi occupazionale dell'area sembra vicina.

“Siamo alla vigilia di un momento di svolta per la storia industriale del nostro territorio. - commenta Daniela Bianchi, membro del Comitato per lo Sviluppo prima in veste di presidente della Fondazione Kambo e ora come consigliera regionale del gruppo “Per il Lazio”- Stamattina infatti, a seguito dell’incontro presso il Ministero della Sviluppo economico tra gli Assessori alle attività produttive Guido Fabiani e al Lavoro Lucia Valente, la Giunta Zingaretti ha deliberato sul riconoscimento dell’area di crisi complessa. Inoltre, si è impegnata a destinare una parte dei 150 milioni sbloccati nei giorni scorsi dalla Regione, alle imprese che investiranno nella provincia di Frosinone .In questo modo – prosegue Bianchi- rimuoveremo ufficialmente, tra pochi giorni, quella patina di stanchezza e disillusione che da anni paralizza la nostra provincia, una terra che sembrava ormai abbandonata al proprio destino, resa arida da anni di promesse e speculazioni che l’avevano privata di ogni slancio. Ora- spiega la consigliera del gruppo “Per il Lazio”- con la firma dell’Accordo di programma da parte del Ministero, il frusinate potrebbe tornare ad essere un luogo ideale per far crescere idee imprenditoriali sostenibili e, soprattutto, potatrici di lavoro, con particolare attenzione ai dipendenti delle aziende in crisi.- Il risultato, frutto di un lavoro di squadra, dimostra come - rilancia Bianchi- la rappresentatività e la voce di un territorio non vada misurata sulla base delle poltrone in giunta, ma sulla forza e incisività delle proposte che, ognuno nel suo ruolo, riesce a portare avanti. In questo caso – conclude la consigliera di maggioranza- sono stati messi da parte gli schieramenti politici per concentrarsi su un obiettivo che ora è a portata di mano. Doveroso aggiungere che l'impulso decisivo per la soluzione della vicenda è arrivato con l'accelerazione che ha impresso la giunta Zingaretti, determinatissima nell’essere vicina ai lavoratori e al mondo delle imprese, fornendo loro soluzioni e strumenti per affrontare e superare il difficile momento”.

ABBRUZZESE (PDL):BENE RINNOVO RICHIESTA AREA DI CRISI INDUSTRIALE. ORA FARE IN FRETTA PER ARRIVARE AD ACCORDO DI PROGRAMMA.

"La disponibilità del governo ad intervenire insieme alla Regione Lazio per la crisi dell'area industriale Frosinone -Anagni è sicuramente di buon auspicio. Ma le misure da mettere in campo devono essere imminenti e pronte a sostenere la volontà delle aziende del frusinate che già hanno risposto al bando per la reindustrializzazione proposto dal comitato provinciale per il lavoro e per lo sviluppo economico. Onde per cui accolgo positivamente la decisione di rinnovare al governo la richiesta giá fatta a dicembre scorso, da parte della Regione Lazio per ottenere il riconoscimento di "area di crisi industriale complessa" per il Sistema Locale del Lavoro (SLL) di Frosinone-Anagni (31 comuni della Provincia), sulla base della recente pubblicazione (14 maggio 2013) del Decreto del ministero dello Sviluppo economico "Attuazione dell'Art. 27 comma 8 del Decreto Legge n. 83 del 22 giugno 2012 recante misure urgenti per la crescita del paese". Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, Vice Presidente dell'VIII Commissione Sviluppo economico del Consiglio Regionale del Lazio.

"Il territorio della Provincia di Frosinone ha dimostrato recentemente di essere ancora vivo dal punto di vista economico -aziendale, considerate anche le 147 manifestazioni di interesse ad investire nell'area industriale Frosinone-Anagni, di cui il 90% provenienti proprio da imprese con sede in loco. Pertanto, forse per la prima volta, la nostra Provincia si troverà già con una bozza di piano da presentare in una possibile concertazione tra ministero Sviluppo economico , Regione Lazio, Provincia di Frosinone, , Comitato per il lavoro e lo Sviluppo della Provincia di Frosinone, le parti sociali, i 31 comuni del Frusinate, ed io aggiungerei anche Camera di Commercio e Consorzio Asi. Sarà di vitale importanza per le migliaia di famigle, coinvolte in una crisi occupazionale senza precedenti,arrivare in brevissimo tempo alla stipula di un 'Accordo di Programma per il rilancio economico ed occupazionale del Sistema Locale del Lavoro Frosinone - Anagni". Ha concluso Abbruzzese.

SCALIA: “BENE IL LAVORO DELLA GIUNTA REGIONALE. ORA SI PROCEDA CON DETERMINAZIONE VERSO L'ACCORDO DI PROGRAMMA"

“Nella difficile situazione che stiamo attraversando credo che questo sia il percorso corretto per consentire l’insediamento di nuove attività produttive, affermare un nuovo modello di sviluppo per il territorio e per garantire stabilità occupazionale”.

Questo il commento del Senatore Francesco Scalia in seguito all’approvazione da parte della Giunta Zingaretti della delibera che rinnova la richiesta per il riconoscimento della provincia di Frosinone quale area di crisi industriale complessa.

“Il riconoscimento dell’area di crisi - continua Scalia - propedeutico alla stipula dell’accordo di programma, è fondamentale per creare condizioni favorevoli all’insediamento e alla crescita di un’industria altamente innovativa ed ecologicamente sostenibile in grado di generare servizi e occupazione".

“Al prossimo incontro con il MISE, che mi auguro avverrà prima del 14 giugno - data di scadenza della CIG degli operai Videocon - abbiamo la possibilità di presentarci con un progetto chiaro e condiviso e far rispettare gli impegni ribaditi dal Ministero nei giorni scorsi . Parallelamente a questo percorso ribadisco la necessità di accelerare i tempi per l’acquisizione dello stabilimento VDC da parte dell’ASI: un’operazione a costo zero che renderebbe possibile mettere a disposizione gratuitamente il complesso industriale a nuovi investitori”.

“Si tratta - conclude Scalia - di due azioni complementari che, se portate avanti con la stessa determinazione, potranno offrire una prospettiva di sviluppo concreta alla nostra provincia”.

VIDEOCON, BUSCHINI SOSTIENE L’INIZIATIVA DELLA GIUNTA ZINGARETTI DI RINNOVARE AL GOVERNO LA RICHIESTA DI AREA DI CRISI COMPLESSA

“La Giunta Zingaretti ha fatto la scelta giusta, è un atto molto importante”. Così il consigliere regionale Mauro Buschini commenta la decisione della Regione Lazio di rinnovare al Governo la richiesta, già fatta a dicembre scorso, per ottenere il riconoscimento di “area di crisi industriale complessa” per il Sistema Locale del Lavoro (SLL) di Frosinone-Anagni. “Condivido e sostengo questa iniziativa” - ha proseguito Buschini - “Voglio ringraziare gli assessori Fabiani e Valente ed il Presidente Zingaretti perché si stanno spendendo molto su questa vicenda e stanno facendo sentire il proprio impegno ai lavoratori e a tutto il territorio. Stiamo parlando di un provvedimento importante, che coinvolge 31 comuni della nostra provincia ed una vasta area: l’amministrazione Zingaretti sta dimostrando con i fatti di essere al fianco di questa provincia. La strada intrapresa non vuole solo individuare una soluzione temporanea, ma facilitare un percorso di rilancio e sviluppo. Mettere a disposizione dei fondi ed agevolare gli investitori vuol dire far si che un territorio torni ad essere appetibile per nuovi insediamenti produttivi. Grazie a questa iniziativa, la possibilità di ripresa non è più solo un miraggio ma comincia ad essere una prospettiva concreta”.

VIDEOCON, LA SENATRICE MARIA SPILABOTTE CONSEGNA IL DOCUMENTO AL MINISTRO GIOVANNINI E SOLLECITA UN INCONTRO PRIMA DELL’11 GIUGNO

In occasione dell’audizione del Ministro Enrico Giovannini in Commissione Lavoro la Senatrice Maria Spilabotte ha consegnato al Ministro del Lavoro il documento scaturito dalla riunione in Provincia del 3 Giugno scorso, sottoscritto da tutti i parlamentari, i rappresentanti istituzionali e sindacali del territorio. “Stiamo facendo pressioni sul Ministero - ha spiegato la Senatrice Spilabotte - affinché ci conceda un incontro prima della fatidica data dell’11 Giugno. E’ chiaro che la proroga della Cig conferirebbe respiro. Il percorso individuato, partendo dal riconoscimento dell’area di crisi complessa, con l’accordo di programma e l’accesso al FEG (Fondo comunitario per favorire il reimpiego dei lavoratori licenziati) è un percorso condiviso dalle forze politiche e sindacali che ci auguriamo il Governo recepisca in modo da salvaguardare i livelli occupazionali e produttivi del territorio. In questo senso condividiamo l’iniziativa intrapresa dalla Giunta Zingaretti di rinnovare al Governo la richiesta, già fatta a dicembre scorso, per ottenere il riconoscimento di area di crisi industriale complessa e la sosterremo nelle sedi opportune”.

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