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Valle Del Sacco

Artena, il centro antiviolenza è realtà

Firmata la convenzione tra l’Amministrazione e l’Associazione Rete Sociale: un immobile confiscato alla criminalità organizzata torna alla collettività

L’immobile confiscato alla criminalità organizzata di via della Torretta ad Artena torna alla collettività grazie a una convenzione tra il Comune e l’Associazione Rete Sociale, l’ente con sede nella città che raggruppa sei associazioni del territorio. La firma della convenzione con la quale i locali vengono assegnati all'associazione è avvenuta ieri mattina alla presenza del Sindaco Felicetto Angelini. La firma è arrivata dopo la pubblicazione di un avviso pubblico a cui ha risposto la realtà associativa di Artena, che raccoglie circa 250 associati e che utilizzerà i locali per dare alla collettività servizi di pubblica utilità, tra i quali uno sportello contro la violenza di genere e uno sportello anti-usura.

Il Sindaco Felicetto Angelini ha così commentato la firma della convenzione: “Sono molto orgoglioso di aver potuto aiutare il mondo dell’associazionismo artenese tramite l’Associazione Rete Sociale, che raccoglie numerose realtà del volontariato della città, a cui va il mio ringraziamento. In questi anni abbiamo dato una casa a molti e sono contento che entro il termine naturale della consigliatura siamo riusciti a completare anche questa procedura che restituisce alla collettività, al volontariato e all’associazionismo quell’immobile confiscato alla criminalità organizzata. Mi piace anche aver appreso che negli stessi locali troveranno spazio iniziative di grande importanza per il nostro territorio come ad esempio uno sportello antiusura e uno sportello contro la violenza di genere: in questo modo la nostra città fa un salto in avanti importante, sia nei servizi sia nella qualità della vita”.

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